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ARTE

L'etimologia della parola arte sebra derivi dalla radice ariana ar- che in sanscrito significa andare verso, ed in senso traslato, adattare, fare, produrre. Questa radice la ritroviamo nel latino ars, artis. Originariamente, quindi la parola arte aveva un'accezione pratica nel senso di abilità in un'attività produttiva, la capacità di fare armonicamente, in maniera adatta.

11 commenti:

Vladimiro Rinaldi (non sono un politico) ha detto...

Artista è termine che si confà a chiunque abbia la capacità o la vocazione, più l'agire..,di fare bene ( o provare a fare bene)qualcosa che nobiliti l'animo umano.
Attribuire il termine artista solo a chi opera nel settore delle arti figurative e in quelle plastiche è sbagliato.

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Anonimo ha detto...

Perché l'arte dovrebbe nobilitare l'animo umano ?

Anonimo ha detto...

Arte è artefare. È la modificazione della cruda realtà. Tende appunto a nobilitare ciò che ci circonda e la nostra stessa natura. Nobilita le cose che per bisogno siamo costretti ad accettare e ce le rende appunto accettabili grazie alla bellezza.

Unknown ha detto...

Fare Arte, significa esternare attraverso regole, un afflato creativo, del proprio sentire comprensibile a chi
ne fruisce, con la propria sensibilita
BRUNO BENFENATI.

Unknown ha detto...

L'Arte senza regole, non e' Arte, e' solo una esternazione solo d'istinto.

Unknown ha detto...

There is no such thing as art only artists...diceva Sir E. Gombrich

Anonimo ha detto...

Per capire cos'è l'arte meglio capire cosa ha fatto Leonardo da Vinci perché utilizzava l'Arte come mezzo per scoprire la scienza

Anonimo ha detto...

E quali sono le regole? Quella che di regole in arte non ce ne sono???

Anonimo ha detto...

Secondo il Mistico J.Krishnamurti, la parola ARTE , ha il significato di "mettere, collocare ogni cosa al posto giusto" , ma non è intesa come qualcosa di esterno a noi, bensì di interno a noi, e precisamente é riferita alla mente umana e tutti noi siamo inconsapevoli dei propri meccanismi ripetitivi e disfunzionali che inconsciamente governano il nostro agire, le nostre vite attraverso ciò che chiamiamo pensiero, il quale dovrebbe avere la sola funzione pratica e non emotiva, con tutto ciò che comporta.
Il pensiero mi serve per ricordare (memoria) la strada di casa, mi serve per imparare una lingua o altro ancora!
Ma quando agisce a livello emozionale, crea l'illusione che vi sia, che esista un "IO" pensante, mentre in realtà non é!
L'Essere consapevoli di ciò che accade dentro di noi, senza alcun giudizio o valutazione, ma semplicemente osservando distaccati, porta alla naturale comprensione di ciò, mettendo appunto ogni funzione, al posto che gli compete!

Anonimo ha detto...

L'arte non può avere regole, altrimenti non è arte. L'arte è la scintilla che accende le emozioni poi espresse, impresse e trasferite, rendendole fruibili universalmente.

Anonimo ha detto...

Quindi vivere con arte è l'andare verso se stessi recuperando cosi l'armonia del sé.