L'etimologia della parola matematica deriva dal greco μάθημα (máthema) = scienza, conoscenza, apprendimento che, a sua volta, deriva dal verbo μανθάνω (manthano) = imparare.
La matematica, quindi, lungi dall'essere considerata un noioso artificio, è stata elevata fin dalle sue origini al rango di scienza per eccellenza, "scienza delle scienze".
D'altronde, lo stesso filosofo positivista Auguste Comte nella "Dottrina della scienza", non annoverò la matematica fra le scienze, non perché non fosse tale, ma perché riteneva che costituisse la metodologia di fondo di tutte le altre discipline; basti pensare alle relazioni tra certe quantità o relazioni matematiche (e, π, la serie di Fibonacci) e le leggi del nostro universo, intuite dai primi μαθηματικός (mathematikós) greci, gli "inclini a conoscere", e che ancor oggi sono al centro della ricerca matematica.
3 commenti:
Del resto, nell'antichità non c'era distinzione tra cultura umanistica e cultura scientifica; alcuni importanti filosofi erano anche ottimi matematici come ad esempio Pitagora ed Euclide.
L'egittologo Boris de Rachewiltz in "Egitto magico-religioso" (cap.I) dice che la parola greca 'mathema' deriva dalla parola egizia Maat, nome anche di una dea, che racchiude i significati di 'ordine', 'verità', 'giustizia'. Cosa ne pensate?
Concordo, in Wikipedia maat è connessa al cubito;
Posta un commento