L'etimologia della parola odio sembra potersi ricondurre alla radice indoeuropea vadh-, poi uad-, poi od- che si ritrova nel sanscrito avadhit = colpire, ferire, da cui il greco ὠθέω (otheo) = respingere, ed infine, al latino odium. Per cui, odio significa essenzialmente repulsione, rifiuto, allontanamento...
Un'altra ipotesi plausibile sembra essere quella che riconduce la parola odio alla radice ad- da cui il latino edo = mangio, per cui l'odio è da intendersi come un rodimento intimo...
Entrambe le interpretazioni etimologiche mettono in luce l'estrema negatività di questo sentimento, nel primo caso evidenziandone la forza distruttiva verso l'esterno, mentre, nel secondo caso, quella autodistruttiva.
1 commento:
Ad- come negazione per es: advaita (non-duale), in realtà funge sia in positivo che in negativo, ciò dipende dal termine che segue. A-shanti (non-pace), come la A- in italiano: A-more (a-mrt = elisir della vita eterna, o tradotto diversamente: non-morte), in realtà “ad” non era inteso in sanscrito come “odio”. Posso solo supporre come il livello dei greci e poi ancora di più dei romani così belligeranti e poco evoluti spiritualmente, possa aver portato a tradurre in “odio” un semplice preffisso..
🙏🏽
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